sabato 7 aprile 2007

Soul Reaver

Salute a tutti voi che vi accingete a perdere molte notti, ALLORA! Dopo esservi realizzati del vostro nuovo aspetto da mostro inizierete una piccola fase d'addestramento che poi potrà avere delle prosecuzioni sotto forma di suggerimenti durante lo svolgimento dell'avventura. Durante questa prima fase una voce e dei filmati d'intermezzo vi insegneranno a governare il vostro 'corpo' malandato ma anche arricchito di nuove capacità e nuovi poteri. Andate a destra e seguite il tunnel a spirale che piano piano vi riporterà nel mondo dei vivi. Questo primo pezzetto dell'avventura sarà abbastanza facile anche perché la voce guida saprà indicarvi cosa fare in ogni situazione, o quasi. Quando però lascerete il mondo delle anime, di cui tra l'altro vi nutrite, e troverete i primi due vampiri incontrerete anche le prime difficoltà. I suddetti vampiri saranno al di là di un salto oltre un piccolo fossato. Non è un gran problema visto che in sostanza dovrete solo planare evitando di atterrare nell'acqua.
Prendete una bella rincorsa e saltate planando (SPAZIO e SPAZIO premuto).

Non appena atterrerete le orrende creature abbandoneranno il loro pasto, la carcassa di un uomo col petto squarciato, e si dirigeranno verso di voi. Senza indugiare lanciatevi all'attacco colpendoli senza tregua entrambi, con A, e non appena saranno tramortiti sollevateli, uno per volta con F, e scagliateli o su uno dei pali appesi alle pareti, oppure nell'acqua o anche dove c'è quel raggio di luce. Forse quest'ultima soluzione è quella con il risultato meno conveniente in quanto secondo la forza del vampiro questo potrebbe resistere. Ricordatevi di divorare le anime, sicuramente ne avrete bisogno, prima che queste se ne vadano nel regno degli spiriti altrimenti dovrete seguirle; infatti se non mangerete per molto tempo le forze vi abbandoneranno ricacciandovi da dove siete venuti. Ora avvicinatevi al grande cubo che si trova vicino al raggio di sole, afferratelo, con A premuto, e spostatelo, usate le frecce senza mai lasciare la A. Spingetelo tutto a sinistra e poi tiratelo un po' indietro, lasciatelo un attimo e controllate, dando un'occhiata in alto tenendo premuto CTRL e muovendo la testa con le frecce, se l'avete messo sotto l'apertura. Se così è saliteci sopra e poi entrate nel corridoio che avete appena scoperto. Arrivati ad una porta, prima di aprirla sempre con A (tasto tutto fare), avvicinatevi ad una torcia e prendetela, sempre con A. Una volta entrati vi troverete ai piedi del castello sede del regno di Kain, ricordatevi questa locazione, in cui ancora non potete entrare. Qui altri due vampiri attendono di essere divorati, scegliete quello più vicino e prendetelo a colpi di torcia, quando lo avrete tramortito dategli fuoco, con F.

Potreste fare la stessa cosa anche con il secondo ma sicuramente la torcia si sarà spenta perciò dovrete riaccenderla avvicinandovi al falò; inizialmente quando troverete delle torce nei paraggi ci saranno anche dei falò, altrimenti staccate gli elementi decorativi che fungono da lance. Con una di queste in mano potrete infierire più facilmente sui malcapitati e dopo che gli avrete impalati, non scordatevi mai di assorbire le loro anime; dopo questo ricordate di raccogliere nuovamente la lancia posizionandovi esattamente sopra il cadavere.

Con la vostra nuova arma in mano proseguite senza timore imboccando il canyon di fronte all'edificio, qui troverete un altro succhia sangue che stenderete con molta rapidità avvicinandovi di soppiatto: tenendo premuto S non si accorgerà della vostra presenza. Quando sarete ad una distanza accettabile scagliate la lancia, premendo F, e trafiggerete il malcapitato uccidendolo ed evitando il combattimento. (SPIEDINOOOO)

Se non vi piace il tiro del 'giavellotto' potete anche avvicinarvi al massimo e impalarlo, sempre con F, ma questo è più rischioso perché l'essere potrebbe girarsi e attaccarvi prima che possiate ucciderlo. Tenete poi presente che il tiro al bersaglio lo potrete portare a termine solo se la vittima vi dà le spalle altrimenti questa riuscirà a parare il vostro 'tiro'.

Proseguendo arriverete in prossimità di una porta con uno stemma azzurro rappresentante una sorta di sole: entrateci. Questo è il primo portale spazio-temporale dei tanti che incontrerete. Visitandolo sarete in grado in seguito di ritornarci, perciò o imparate qual è il suo simbolo oppure vi dovrete ricordare l'ordine con cui visiterete ciascuno. Senza utilizzare il portale, tanto gli unici due posti che avete visto sono questo e quello nel regno degli spiriti, ritornate all'esterno e subito dietro la curva troverete un altro vampiro.

Continuando arriverete in un luogo a voi tristemente familiare che il tempo non ha cambiato: il luogo della vostra esecuzione. Attraversate il primo ponticello e poi giratevi a sinistra. Da qui prendete una bella rincorsa per saltare dall'altra parte, vista la distanza forse dovrete utilizzare le vostre fragili ali. Proseguite nel seguire il corridoio per incontrare l'ennesima bestia... indovinate quale? Se per caso avete perso la vostra fidata lancia prendete la torcia che si trova alla vostra sinistra per bruciare l'essere.

Dopo questo scontro vi aspetterà una porta sulla sinistra dietro cui ci saranno altri due vampiri. Se prima avevate usato la torcia ora questa non servirà più a molto! Infatti per impalarli è meglio staccare una lancia da una colonna oppure scagliare il malcapitato contro uno degli scudi appuntiti appesi qua e là.

Salite la prima rampa di scale e poi la seconda, altri due mostri vi aspetteranno. Procedete ed entrate nella porta sulla destra per visitare il secondo portale. Riuscite ed attraversate l'altra porta, troverete un'altra bestia malefica, stesso discorso: se non avete nessun'arma prendete la torcia e datele fuoco.

Proseguendo troverete altri due mostri: falciateli e attraversate il cancello sulla sinistra. Andate ancora dritti e a sinistra ci sarà un altro vampiro, e se necessario a destra ci sarà un'utile lancia. Proseguendo vi troverete di fronte ad una scala a chiocciola che sale: prima di affrontarla dedicatevi all'essere, un vampiro tanto per cambiare, sulla destra.

In cima il comitato d'accoglienza sarà composto dall'ennesimo, che fantasia, vampiro. Davanti a voi vedrete una leva, abbassatela per abbassare il rispettivo ponte che comanda. Una volta attraversato vi scontrerete con altri due vampiri e poi sarete chiamati a spiccare un salto nel vuoto, planando però.

Salite la lunga scala e sotto di voi vedrete dei nuovi, finalmente, orrendi esseri. Questi sono delle specie di zombie, due per l'esattezza, anch'essi figli di uno dei vostri fratelli. Saltate giù, planando per evitare di farvi male, e massacrateli. A destra ci sarà un altro cancello che dovrete attraversare e poi l'ennesimo simpatico esserino cercherà di farvi la pelle, fagocitatelo.

Arrampicatevi e vi troverete in un cimitero: qui uno zombie vorrebbe assaggiarvi, fatelo prima voi. Ora una dolce visione vi coglierà: adagiata su una lapide in fondo ci sarà una lancia più degna di questo nome. Per sottolinearne il proprio uso ha anche un teschio inciso sopra: se volete cambiare arma ne vale la pena.

Continuate a saltare verso l'alto e ad un certo punto non ce la farete più da soli: spostate il cubo e potrete usarlo come gradino. Vi ritroverete nella parte più alta del cimitero e altri esseri disgustosi vi attaccheranno. Straziati gli esseri e seguite la salita sulla destra che vi condurrà in un salone con un raggio di luce in evidenza. Qui altri tre zombie tenteranno di avere la meglio su di voi. Valicato il cancello nascosto sulla sinistra farete una lunga corsa sulla stretta scala a chiocciala discendente. Troverete un altro utilissimo portale per i salti spazio temporali.

Attraversando la porta d'uscita dalla sede del portale vi ritroverete in uno spiazzo e sulla destra, ai piedi di una lancia con inciso un teschio, ci saranno quattro fosse, di recente fattura, che nasconderanno altrettanti zombie. Dopo esservi rifocillati dovrete attraversare la 'piscina' evitando di farvi il bagno, a meno che non vogliate tornare tra gli spiriti. Per farlo salite sul primo spuntone di roccia, il più vicino alla riva. Da qui saltate, con una bella rincorsa e planateci sopra, sulla piattaforma sulla sinistra e poi con un ultimo lungo volo su quella a destra. Prima di saltare a riva tenetevi pronti ad affrontare i due zombie che costituiscono il comitato d'accoglienza. Se volete invece di impalarli caricateveli sulle spalle e scagliateli nell'acqua, assisterete ad un bello spettacolo pirotecnico.

Entrati nel cancello due esseri rossastri di sangue (ci sarebbe stato da meravigliarsi se non ci fossero stati) vi daranno un caldo benvenuto. Attraversato l'ultimo cancello vi ritroverete in un posto dove apparentemente non c'è via d'uscita, ma il corpo carbonizzato sul pavimento vi suggerirà di tornare tra gli spiriti.
Un filmato, e la solita voce, vi diranno che quello che state vedendo è lo spirito di un vampiro che si è adattato al regno dei morti ed è diventato un gran divoratore di anime, pericoloso anche per voi, e che deve essere eliminato per sempre. Come forse avrete notato nel passaggio dal mondo materiale a quello spirituale le pareti sulla vostra sinistra avranno acquisito uno spessore diventando dei gradini, questo è dovuto alla deformazione della materia nel mondo dei morti. Accertatevi di essere al massimo dell'energia e arrampicatevi sui gradini, mica tanto 'ini'. In cima troverete un portale per tornare tra i vivi, utilizzatelo e poi, con molta attenzione, calatevi su quella sorta di braccio che dalla colonna centrale si unisce alla terrazza dove vi trovate voi. Da questo braccio spiccate il volo verso sinistra per atterrare in uno stretto corridoio che si affaccia sul vuoto. Evitate di cadere di sotto altrimenti dovrete ritornare tra gli spiriti per potervi arrampicare nuovamente.

Proseguite dritti davanti a voi e poi, oltre il gradino, noterete sulla destra delle grate che bloccano il passaggio e di fronte a voi uno spazio vuoto a forma di cubo che dovrete riempire. Tornate indietro e nel muro opposto a quello del buco ci sarà un blocco, cubico, che dovrete inserire. Per farlo dovrete far superare al blocco di pietra il gap (il gradino): per la vostra immane forza non sarà un problema e inoltre scoprirete anche la capacità di sollevare oggetti molto pesanti. Per eseguire quest'operazione dovrete chinarvi, con C premuto, e poi sollevare con forza, premendo A. Dopo tutta questa fatica sarete premiati con l'apertura della grata.

Più o meno dal punto di apertura prendete una lunga rincorsa, magari correndo in diagonale invece che perpendicolarmente, perché dovrete salire sopra quella specie di ponte che si trova sopra la vostra testa. Da qui scegliete uno dei due piani sospesi tramite una fune, è la stessa cosa visto che sono collegati tra loro, e con un bel balzo planateci sopra. Sotto il vostro peso il piano scenderà ma quello dalla parte opposta (è una specie di bilanciere) si alzerà.

Scendete giù e recatevi vicino alla parete opposta a quella da dove siete entrati. Qui ci sarà un cubo, è quello più centrale, che dovrete tirare fuori e buttare nell'arena in basso. Scendete anche voi e prima di mettervi al lavoro divorate qualche zombie, anche se non avete fame lo dovrete fare per forza se non vorrete essere divorati voi stessi.

Dopo aver fatto piazza pulita spingete il cubo verso la grata e poi, utilizzando la nuova capacità recentemente scoperta, fatelo salire sui gradini. Alla fine dovrete infilare il cubo appena menzionato nel buco, sistema di apertura uguale a quello del cancello superiore, e vedrete che magicamente la grata si aprirà.

Tornate nel mondo dei morti, caricatevi di energia ed arrampicatevi. Questa volta però restate tra gli spiriti, in questo modo quando salterete sulla piattaforma posta più in alto questa non si abbasserà e vi permetterà di saltare sul successivo ponte e poi dentro la grande apertura. Proseguendo troverete un portone dietro il quale vi troverete in una specie di terrazzino: se vi affacciate vedrete la 'piscina' che avete superato prima. Spingete il cubo di sotto dopodiché seguitelo.

Una volta scesi, guardate verso la direzione da cui siete venuti e scorgerete un'apertura. Prendete i due cubi, impilateli allineandoli in direzione della suddetta. Utilizzate questo trampolino per salire nel piano superiore e poi seguite il lungo corridoio.

Arriverete in uno spiazzo con un laghetto centrale. Aggirate lo specchio d'acqua, divorate i due zombie e attraversate il cancello. Oltre questo ve ne saranno altri due, proseguite e oltre la seconda salita troverete un altro zombie. Finalmente giungerete in una sala molto particolare, con lo stemma della casata presente al centro. Dovrete mettere in funzione le macchine per far funzionare il meccanismo.

Andate in fondo, dalla parte diametralmente opposta rispetto al punto da cui siete arrivati, e tirate la leva davanti a voi. La grata sotto i vostri piedi, che costituisce una sorta di ascensore, vi condurrà nel piano inferiore che è una specie di sala macchine.
Andate dritti uccidendo chiunque tenti di fermarvi, saranno senza ombra di dubbio gli immondi soldati del vostro fratellino.

Al bivio andate a sinistra e poi attraversate la porta. Vi troverete in una sala grandissima con degli ingranaggi altrettanto grandi. Andate a destra e più o meno a metà della passerella ci sarà una leva sulla parete, dovrete tirarla per far muovere l'ingranaggio di destra che inizialmente era separato.

Ora, sempre seguendo la passerella, raggiungete la parte centrale della parete opposta dove dovrete girare una manovella. Grazie a questa darete la carica al sistema. Tornate indietro e, se avete fame, passata dall'altra porta, dove incontrerete delle anime da divorare, oppure uscite dalla porta da cui siete entrati e seguite poi, qualsiasi porta scegliate, la stessa strada che avete percorso all'andata per tornare all'ascensore.

Una volta tornati al piano superiore, quello iniziale, vedrete sul pavimento di fronte a voi, dietro una colonna, una leva, spingetela e parte del pavimento scenderà di una decina di metri. Scendete anche voi e sulla sinistra, rispetto alla colonna dietro cui c'era la leva, nella parete alle vostre spalle troverete un cunicolo buio. Seguitelo perché vi condurrà in una sala, più piccola rispetto alla precedente ma sempre con lo stesso stile costruttivo. Guardando in alto noterete che il soffitto è tenuto da dei sostegni che sembrano delle travi di legno. Queste lo sono realmente, di legno, ma non lo sostengono: lo bloccano impedendogli di scendere. Dovrete distruggere in qualche modo questi sostegni.

Come avrete notato la stanza è molto buia e viene illuminata, più o meno, da quattro bracieri. Questi possono essere spostati lungo il sentiero delimitato: afferrateli uno per uno e vedrete che quando saranno sotto le travi le incendieranno. Quando avrete incendiato anche l'ultima il soffitto cadrà verso di voi con uno schianto.

Ora noterete che il soffitto caduto è andato a costituire un quadrato centrale rialzato con gli spigoli, sostituiti da delle specie di incavi. In questi quattro incavi dovrete collocare i bracieri, per questo rimboccatevi le maniche e iniziate. Quando avrete portato a compimento il vostro lavoro si aprirà un cancello che si trova alla fine dell'oscuro tunnel che prosegue quello un po' più luminoso da cui siete giunti nella saletta. Attraversate il cancello e poi un'apertura e alle vostre spalle una gigantesca grata vi chiuderà dentro.

Siete giunti nella sala del trono del vostro fratellino Melchiar. Costui però con il passare dei secoli si è evoluto, si fa per dire, e purtroppo il prezzo di tal evoluzione, che riguarda poteri e forza, è un aspetto fisico orrendo. Il vostro fratellino, ormai, vi ha superato per mole per cui non pensiate di poterlo sconfiggere con la forza bruta, tant'è che se proverete a mettervi di fronte a lui in poco tempo vi succhierà tutta l'energia e vi rispedirà tra gli spiriti.
Anche tra gli spiriti non vi darà tregua perciò dovrete vincerlo sfruttando la vostra intelligenza e anche la vostra velocità.

Cercando di restare nel mondo materiale e vedrete due grate accanto a quella che vi ha chiuso nella sala. Queste grate, almeno per il momento, non le potrete superare, quindi per poter entrare nella stanza che tengono chiusa, saltate su una delle finestre laterali in alto e posizionatevi ai comandi della leva posta centralmente. Come sicuramente avrete notato il vostro consanguineo è in grato di attraversare tutte le grate, non appena si appresterà ad attraversare la grata della stanza dove vi trovate voi agirete sulla leva che alzerà il cancello. Questo ricadrà immediatamente sul malcapitato, goffo essere infliggendoli un duro colpo. Così come siete entrati, e in altre parole dalla finestra, eviterete di finire nelle fauci del mostro.

Entrate nell'altra stanza e fate lo stesso lavoro. Il vostro povero fratellino non ha più tante forze e, come suggerisce il filmato d'intermezzo, è giunto il momento di dargli il colpo di grazia. Andate dove c'è il trono, quella zona laterale rialzata, e girate la manovella. Nel frattempo che voi raggiungerete il suddetto punto il mostro nel disperato tentativo di acchiapparvi attraverserà le sbarre della circolare posta al centro della sala: ha firmato la sua condanna a morte. Dall'alto scenderà inesorabile una macina dentata gigante che sbriciolerà in milioni di pezzettini vostro fratello. Ora godetevi la scena alla Highlander in cui l'anima, i poteri e la forza dell'essere che avete appena ucciso entreranno in voi. Adesso avete un nuovo potere, ovvero la possibilità di attraversare, solo nel mondo spirituale, le sbarre, o grate che dir si voglia.

Adesso, con questo nuovo potere, siete in grado di entrare nel maniero di Kain. Prima però sarà meglio aumentare la vostra capacità di rimanere nel mondo materiale. Per fare questo dovrete raccogliere dei prismi luminosi che si trovano in punti nascosti. Quando ne avrete raccolto un certo tanto, per l'esattezza cinque, la spirale che nel mondo materiale indica l'energia che vi rimane aumenterà migliorando di conseguenza anche la vostra manifestazione nel mondo reale.

Tornate all'ultimo portale spazio-temporale che avete visitato. Da questo recatevi al secondo, per ordine di visitazione; uscite dalla porta andate a sinistra e scendete la prima rampa di scale. Superato l'ingresso sulla vostra destra, nell'angolo, vedrete un alto blocco di pietra: afferratelo e trascinatelo dalla parte opposta, vicino alle sbarre che vedete in alto. Dopo esservi assicurati di aver posizionato il blocco in modo corretto saliteci sopra, noterete un prisma luminoso che si libra nell'aria.

Tornate tra gli spiriti e attraversate le sbarre: come vi dirà la voce, man che completerete la 'torta' la vostra energia nel mondo dei vivi, rispetto a quella reale del mondo dei morti, aumenterà.

Per trovare il secondo dovrete recarvi nella terra degli umani. Questi abitano dentro una fortezza difesa da fossati d'acqua e da uomini armati di lanciafiamme e balestre che lanciano paletti: tutte queste misure sono state adottate per difendersi dai vampiri. Oltre a tutto ciò per raggiungere tale luogo è necessario nuotare sott'acqua, ma voi, per ora, non avete la necessità, e nemmeno la possibilità di nuotare.

Ritornate al portale e poi saltate al primo che avete visitato (quello del mondo materiale) e non al primo in assoluto e cioè quello del mondo spirituale. Da qui andate nel luogo della vostra esecuzione e invece di saltare subito a sinistra, verso l'ingresso, saltate dritti davanti a voi.

Sulla sinistra, accanto al ponte spezzato, vedrete un'apertura da cui sgorga dell'acqua, una sorta di piccola cascata. Saltate in direzione di questa e ben presto, seguendo il tunnel, l'acqua vi sommergerà e tornerete tra le anime. Quando sarete giunti di fronte ad un muro, a sinistra vedrete dei gradini; ricaricatevi e poi salite verso la superficie.

Una volta fuori dall'acqua cercate il portale per tornare tra i vivi. Vi troverete di fronte a dei soldati umani, attaccateli solo se lo faranno loro. Il portale dimensionale sicuramente si trovava davanti al portone chiuso della fortezza; alla destra di tale portone, in fondo, ci sarà un'altra guardia. Andate verso di lui e aprite la porta che si trova alla vostra sinistra.

Dietro tale porta troverete un uomo armato di lanciafiamme che sicuramente vi attaccherà, evitate di farvi colpire dalle fiamme: perdereste molta energia.

Salite le scale e tirate fuori i due cubi dalla loro sede, dopodiché impilateli in corrispondenza dell'angolo a sinistra. Salite su e prendete la particolare lancia appoggiata al muro, vi sarà utile. Seguitate nel vostro cammino e troverete un altro piromane; ora preparatevi a fare un grande salto, quindi prendete una bella rincorsa, e poi planate verso gli archi della fortezza nemica.

Appena atterrati un uomo con una balestra vi si parerà davanti. Iniziate a seguire il corridoio poi andate a destra e giù per la discesa, poi a sinistra e su per le scale. Continuate a seguire il corridoio sino a quando vi troverete di fronte ad una porta a doppia anta. Attraversate il ponte e quindi vi dovrete scontrare col fuoco di un altro soldato.

Ora: a sinistra si trova il portale spazio-temporale, mentre davanti ciò che state cercando. Visitate prima il portale così nel caso perdiate tutte le forze anche tra gli spiriti, sarete rimandati al punto di partenza e non dovrete rifare tutta la strada.

Dopo questo, girate a sinistra e troverete un'altra porta, delle scale e un'altra porta. Andate a sinistra, poggiate la vostra arma e prendete una bella rincorsa e saltate il canale. Sulla sinistra ci sarà il rubinetto di una valvola: agite su questo per arrestare il flusso dell'acqua.

Scendete nel canale a secco e attraversatelo fino ad arrivare in una specie di vasca: qui, sotto di voi, ci sarà un vampiro. Una volta che vi sarete liberati dell'essere, prendete i due cubi e metteteli sopra il piano, quindi impilateli e usateli per portarvi all'altezza della grata.

Tornate nel regno dei morti e attraversate le sbarre. Seguite la strada, obbligata, per giungere a delle scale che portano ad un'apertura. Oltre questa, sopra uno zampillo d'acqua, si troverà il secondo prisma luminoso. Ritornate indietro, attraversate nuovamente le sbarre e poi arrampicatevi per tornare al canale. Arrivati in fondo, salite sulla destra, tornate tra i vivi e recuperate la vostra arma.

Ritornate al portale spazio-temporale che avete visitato poc'anzi e da qui tornate al primo portale. Da qui tornate indietro sino al luogo dove avete ucciso i vostri primi due vampiri. Tuffatevi nel canale, e sulla destra, dietro una grata, ci sarà il terzultimo prisma di questo primo ciclo. Il penultimo prisma si trova nella 'piscina' che avete incontrato prima del vostro fratellino. Tuffatevici dentro e andate verso il tunnel a destra; sempre sulla destra, ad un certo punto, vedrete una grata e dietro ci sarà il prisma.

Uscite dalla grata e andate a sinistra, in fondo troverete un'altra grata: attraversatela. Alla fine vi troverete all'asciutto in una sala con tre colonne e un grande volto in rilievo. Tornate nel mondo materiale e fate cadere le colonne, con A, verso il centro. Ricordatevi che se non sarete proprio dietro ciascuna colonna non riuscirete ad ordinare al vostro personaggio di spingere, ma questo prenderà goffamente a colpi l'aria.

Gli occhi della grande faccia si apriranno e faranno giungere dall'alto una specie di scudo: prendetelo. Questo è il secondo glifo, potere, che raccogliete; il primo è stato quello che vi consente di passare dal regno dei morti a quello dei vivi.

Ritornate al portale spazio-temporale di questa zona e da qui tornate al primo portale che avete visitato. Uscite e tornate indietro fino ad arrivare al castello di Kain. Ora potete entrare, basta tornare tra gli spiriti e attraversare le sbarre sulla destra. Qui troverete anche l'ultimo prisma. Non è necessario tornare tra i vivi ma se volete fatelo.

Andate a sinistra e poi a destra. Attraverserete un ponte quindi un ingresso. Andate nuovamente a sinistra e, dopo aver attraversato una serie di grate, troverete un portale interdimensionale.

Tornate tra i vivi e aprite il portone: sarete imprigionati dentro e Kain in persona vi accoglierà. Questa volta vorrà la vostra anima e per prendersela utilizzerà la sua potentissima spada: la mietitrice d'anime. A quanto pare voi non avete scampo ma in realtà Kain vuole che voi vinciate. Per farlo scagliatevi contro di lui prima che lui scagli contro di voi un potentissimo raggio. Tale raggio con un sol colpo, al massimo due vi toglierà tutta l'energia rimandandovi tra gli spiriti: purtroppo tali raggi sono inevitabili. Oltre ciò, nel mondo spirituale vi attenderanno le anime dei vampiri che cercheranno di succhiarvi tutta l'energia. Mangiateli voi prima che lo facciano loro, per farlo attaccateli senza tregua.

Non appena sarete nuovamente al pieno delle forze tornate da Kain e correte su di lui. Il vostro creatore è anche in grado di smaterializzarsi e spostarsi da un'altra parte. Dopo quattro o cinque andirivieni dall'oltretomba Kain si stancherà e vi spaccherà la spada sulle spalle. Questa, ora, sarà indissolubilmente legata a voi e vi accompagnerà sia nel mondo spirituale sia in quello reale solo che in quest'ultimo si potrà manifestare solo quando sarete al massimo delle vostre energie.

Ora raggiungete il portale spazio-temporale più vicino a voi e recatevi al primo portale in assoluto che avete visto: quello del mondo degli spiriti. Da qui andate dritti fino a raggiungere il luogo dove vi sono le colonne tronche, il luogo dove avete acquisito la possibilità di tornare tra i vivi: il luogo dove c'era il primo portale interdimensionale.

Una volta giunti qui invece di seguire la strada dritta davanti a voi attraversate le sbarre alla vostra destra, se non siete tra gli spiriti tornateci. Una volta giunti di fronte al portone del castello, che poi scoprirete essere del vostro secondo fratellino, giratevi e seguite il lungo canyon fino ad arrivare, dopo esservi un po' arrampicati, di fronte ad una porta che conduce ad un portale.

Tornate nel mondo materiale e vedrete alle vostre spalle due umani. Questi sono qui perché anticamente il castello, come scoprirete in seguito, era loro. Se vi daranno problemi uccideteli, comunque sia entrate a visitare il portale così avrete un accesso più diretto a questa zona in seguito. Tornate indietro e, nel mondo materiale, usate la spada, come avete fatto per uscire dalla sala del trono di Kain, come se fosse una chiave per aprire il grande portone.

Andate a sinistra e troverete i primi due esseri figli del vostro secondo fratello. Questi esseri avranno gli arti molto sottili e li useranno più o meno tutti per stare in piedi. Evitate di farvi colpire perché, se la vostra energia diminuirà, la spada non vi accompagnerà più nel mondo materiale, e dovrete ritornare al massimo dell'energia per riaverla.

Il secondo dei due esseri si troverà un gradino sopra di voi per cui quando salterete vi potrebbe togliere dell'energia: cercate di essere più veloci di lui. Proseguite, e in fondo a destra troverete una porta a doppia anta. Dietro questa vi troverete in uno spiazzo con una serie di torri, scegliete quella alla vostra immediata destra e salite sul tetto attraverso i gradini. Da qui saltate dritti sulla torre davanti a voi e poi ancora dritti sul piano davanti, infine dritti verso la parete. Arrampicatevi a destra e poi prendete la rincorsa per planare verso il piano inclinato sulla sinistra.

Ora saltate sulla torre davanti a voi e poi verso l'altra, ma siccome il tetto di quest'ultima è troppo alto dovrete prima saltare sui gradini che stanno più in basso. Una volta saliti sul tetto della torre saltate verso sinistra per guadagnare il vero e proprio ingresso del castello.

Seguite il cammino per attraversare il corridoio. Alla fine di questo vi ritroverete a guardare un'orrenda scena in cui una delle bestie di vostro fratello 'impacchetta' dei resti umani, così come fanno i ragni, per poi mangiarli. Scendete e date il ben servito alla creatura. Fatto ciò arrampicatevi sulle sporgenze nell'angolo a sinistra e, alla fine, vi ritroverete di fronte ad un portone. Dietro questo vi attenderà la sala di una specie di gigantesco organo, in realtà un'arma progettata dagli uomini per fermare i vampiri ma mai entrata in funzione in quanto i mostri riuscirono ad impossessarsi del castello degli umani.

Tornate nel regno dei morti e vedrete che l'ultima canna, dell'organo, a sinistra si sposterà indietro inclinandosi. Saliteci sopra e seguitela lentamente, altrimenti rischiate di cadere di sotto. Arrivati al 'pianerottolo' utilizzate il portale per tornare nel mondo reale e da qui saltate, evitando di cadere (altrimenti dovrete ricominciare), sul pianerottolo sopra.

Andate dritti, superando i due punti interrotti con un balzo seguito da una planata. Alla fine vi ritroverete di fronte ad una porta, attraversatela e poi girate a destra per scendere giù per una discesa. Troverete due mostri pronti a farvi la festa in una sala con dei dipinti. Se per caso doveste perdere la 'Soul Reaver' (mietitrice d'anime) afferrate la lancia che si trova su una parete e mangiateveli. Purtroppo per ora non potete agire sulla leva che vedete di fronte all'ingresso: è ancora troppo in alto, per cui tornate indietro e uscite dalla porta.

Girate a sinistra e, stando attenti a non cadere, raggiungete la colonna su cui c'è una leva: tiratela. Dall'alto scenderà un piano di legno, saliteci sopra per bloccarlo con il rispettivo supporto. Proseguendo lungo la passerella troverete un'altra porta, entrate e seguite il cammino che sembra speculare a quello che stava dietro la porta precedente.

Alla fine però vi troverete di fronte ad un cancello, tornate tra gli spiriti e attraversatelo. Caricatevi di anime e nell'angolo in alto a destra troverete il portale per tornare tra i vivi: tre mostri vi accoglieranno, cercate di eliminarli senza perdere energia, altrimenti dovrete tornare tra le ombre per riguadagnare la spada.

Quando il campo sarà libero, momentaneamente, dovrete sistemare i cubi nelle rispettive nicchie. Fortunatamente ogni cubo è vicino alla propria nicchia ma dovrete in ogni caso sudare perché li dovrete rigirare in modo tale da far coincidere il disegno sulla parete. Come se ciò non bastasse ogni tanto qualche pseudo-ragno pioverà dall'alto costringendovi ad interrompere il vostro lavoro.

Quando finalmente avrete portato a termine il vostro 'collage' vedrete spuntare un piano sotto la leva della stanza precedente. Tornateci e tiratela: si abbasserà un altro piano di legno che poi voi provvederete a bloccare nella sua sede. Quindi avrete attivato la caldaia sottostante e dell'aria calda salirà dal condotto centrale. Lanciatevi in quest'ultimo e la suddetta aria calda vi porterà ai piani superiori. Dopo essere atterrati automaticamente nell'insenatura predisposta arrampicatevi alla vostra sinistra e seguite il cammino fino a quando troverete una porta sulla destra.

Entrate nella porta, proseguite e attraversate la prima porta che incontrate. Dietro di questa incontrerete due umani, lasciateli perdere e tornate al mondo degli spiriti. Proseguendo troverete un cancello, attraversatelo. Al centro della stanza ci sarà una colonna di cubi: andate dritti, salite il gradino e tramite il portale interdimensionale tornate tra i vivi. Di sotto, nella stanza, vi attenderanno degli esseri: quando ve ne sarete liberati potrete lavorare sui cubi.

Afferrate la colonna e spingetela vicino al gradino oltre il quale c'era il portale interdimensionale, salite sopra il gradino e uno per volta fate cadere i cubi. Posizionateli negli appositi spazi in modo tale che i buchi presenti, in tali spazi, coincidano con i buchi di ciascun cubo.

Tornate al mondo dei morti ed oltrepassate il cancello, proseguite sino a trovare il portale interdimensionale e quindi tornate nel mondo reale. Uscite dalla porta e girate a sinistra, proseguite e troverete un'altra porta: entrateci. Come al solito troverete due umani, lasciateli perdere e tornate nel regno dei morti per poter attraversare il successivo cancello.

Sulla destra troverete un'insenatura in cui ci sarà il portale interdimensionale. Dopo essere tornati nel mondo reale, sotto di voi vedrete due mostri: annientateli e iniziate a lavorare sui cubi. Dovrete sistemare i cubi in modo tale da chiudere quelle specie di condotti così da consentire al suono di passare indisturbato. Oltretutto, sarete continuamente interrotti dalle fastidiosissime creaturine del vostro amato fratellino.

Dopo aver terminato il lavoro con i cubi tornate nel mondo degli spiriti e attraversate il cancello. Riassumete la materia, uscite dalla porta e andate vicino alla campana che stava tra le due porte. Fatela suonare e poi scendete di sotto e ritornate davanti alla porta della vetrata: alla fine della discesa di fronte a voi troverete l'altra campana.

Dovrete farla suonare prima che l'altra smetta di farlo. In questo modo creerete un'onda di risonanza che infrangerà la vetrata alla fine del tragitto delle porte ed inoltre due cupole che ancora non avete visto.

Ritornate dove c'erano le due porte e la campana e oltre la seconda porta, in alto sulla destra, troverete una manovella: giratela e tornate subito tra gli spiriti.

Scendete di sotto e andate verso la seconda campana. Sulla destra vedrete un'apertura: attraversatela. Girate a sinistra per due volte, se necessario ricaricatevi, e ritornate tra i vivi: troverete un umano. Poi tornate nel punto in cui siete entrati dall'apertura e ne troverete un altro.

Dopo averlo eliminato girate la manovella sulla parete in modo tale da sbloccare definitivamente il passaggio. Tornate sui vostri passi fino al punto in cui avevate trovato l'ultimo portale. Attraversate la porta e poi saltate oltre per raggiungere l'altra porta. Dietro questa ci saranno due uomini e poi troverete un'altra soglia. Ad aspettarvi ci saranno due mostri, uccideteli e poi andate a sinistra.

Tornate nel regno degli spiriti e attraversate il cancello. In alto ci sarà il portale interdimensionale che vi consentirà di tornare nel reale. Dovrete sistemare i cubi presenti secondo il rispettivo rilievo posto sopra. Quando avrete terminato con quelli presenti sul pavimento della stanza ne scenderanno altri quattro dall'alto: se non vi siete ancora appagati nel girare cubi ora non potrete più.

Quando avrete sistemato l'ultimo cubo la struttura oltre il cancello si romperà consentendovi di acquisire il primo prisma della nuova serie, che alla fine incrementerà ulteriormente la vostra manifestazione nel reale. Uscite nuovamente dalla porta e poi dalla successiva porta della vetrata, saltate dall'altra parte e attraversate ancora la porta a vetri.

Tornate nella sala dove siete entrati e invece di uscire andate dalla parte opposta e seguendo il grosso tubo salite verso l'alto. Lungo il tragitto molti mostri cercheranno di bloccarvi, se non avete voglia di affrontare diversi scontri prima di salire lungo il tubo tornate tra gli spiriti.

Una volta che sarete giunti sopra andate a sinistra e poi girate nuovamente a sinistra. Alla fine vi troverete nel luogo dove sono le cupole (due le avete già rotte). Sollevate i pesi, con A, che avete liberato per azionare le ventole nella sala. Tornate nuovamente tra gli spiriti e attraversate il cancello.

Dopo aver richiamato a voi la materia andate a sinistra, incontrerete alla fine del tragitto due umani: dopo averli uccisi sollevate il coperchio centrale e quello nell'angolo in basso dello schermo, sempre con A. Così facendo produrrete un suono che distruggerà la penultima cupola.

Tornate indietro e arrivati al cancello proseguite verso l'altra direzione. Lungo la strada incontrerete due mostri che tenteranno di succhiarvi l'anima. Dopo, vi ritroverete in una stanza, simile a quella precedente, in cui dovrete aprire il coperchio centrale e quello nell'angolo in alto del monitor. Con quest'azione romperete l'ultima campana di vetro.

Uscite dal cancello (dovrete tornare tra gli spiriti), quindi tornate un po' indietro per poter riguadagnare la materia. Dopo aver agito sugli ultimi due pesi dell'aria calda si solleverà dall'apertura sul pavimento.

Sfruttatela per ascendere e cercate di atterrare su un tubo del condotto. Fate in modo di scendere nel punto in cui noterete che una certa sezione è sollevata: ci sono due sezioni sollevate. Dopo averle abbassate (avvicinandovi e premendo A), fatevi sollevare dall'aria calda e raggiungete il passaggio verso cui s'inseriscono le tubature.

Seguendo il cammino vi ritroverete di fronte ad altri due bei esserini: uccideteli e poi agite sui due pesi sulla destra: farete spostare le pareti mettendo in evidenza un nuovo passaggio: entrateci.

Tornate tra gli spiriti e arrampicatevi sino alla piattaforma più alta, nel mondo reale non potreste mai arrivare con le vostre forze a tale piattaforma. Da qui planate verso l'apertura e poi attraversate un cancello: troverete il portale interdimensionale ai piedi di quelle che sembrano le canne di un organo.

State attenti perché tornerete nel mondo reale e vi ritroverete in mezzo a tre mostri. Selezionate immediatamente il vostro potere di scagliargli contro le pareti, premete INVIO e poi A. Correte subito a girare la manopola di fronte e poi ritornate tra gli spiriti.

Giratevi verso le 'canne dell'organo' e arrampicatevi su quelle di destra. Quando vi troverete su quella più alta vedrete sopra di voi un'apertura. Seguendola arriverete in una zona in cui noterete delle pietre, in alto nello schermo, che potrebbero franare. Scendete giù e riguadagnate la materia tramite il portale interdimensionale in alto a sinistra.

Ai vostri piedi compariranno due mostri, dopo averli eliminati prendete il cubo che si trova sotto le macerie. Quando lo sposterete le suddette macerie cadranno rivelando un altro passaggio. Spostate il cubo vicino alla colonna centrale (per poter girare la valvola) e poi spostatele vicino al passaggio da cui siete arrivati... altrimenti non riuscireste ad uscire dopo.

Andate verso l'apertura da poco scoperta e attraversate il cancello. Vi ritroverete di fronte ad una campana: se la suonerete sveglierete i due 'ragnoidi' (termine coniato dal sottoscritto per identificare questi particolari mostri).

Evitate, a meno che non vogliate uno scontro, di suonare la campana e senza nemmeno tornare tra i vivi salite lungo la tubatura. Se invece voleste tornare nel mondo materiale sappiate che la salita sarebbe molto difficile poiché quest'ultima è costellata di bozzoli di ragnoidi. Comunque sia alla fine sarete in un grande spiazzo tappezzato ovunque da ragnatele su cui spiccano delle tubature abbastanza grosse.

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